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Andrea de Goyzueta

Nasce a Napoli nel 1976. E' attore e produttore teatrale.
A ottobre 2012 riceve il Premio Domenico Rea, sezione teatro, come riconoscimento per i meritevoli primi anni di attività teatrale ed impegno culturale, e come incoraggiamento per la prosecuzione della carriera.

Dal 1999 al 2002 è allievo del Laboratorio Teatrale Permanente del Teatro Elicantropo di Napoli diretto da Umberto Serra e Carlo Cerciello. Approfondisce la formazione incontrando, tra gli altri, Antonio Sinagra, Francesca Della Monica, Yves Lebreton, Michel Azama, Enzo Moscato, Peter Clough, Antonio Fava, Lorenzo Salveti, Raffaella Giordano, Marco Martinelli. Nel 2007 partecipa al "Progetto Interregionale di Alta Formazione", presso il Nuovo Teatro Nuovo di Napoli, la Fondazione Pontedera Teatro e i Cantieri Teatrali Koreja di Lecce, in residenza con gli artisti Cesar Brie, Armando Punzo, Nicole Kerbergher, Letizia Russo, Davide Iodice e Pierpaolo Sepe.

Inizia a lavorare come attore col regista Carlo Cerciello negli spettacoli Il Cielo di Palestina, Stanza 101 (Premio Ubu 2002, Premio Girulà 2002), Noccioline (Premio Ruccello 2006), Boom boom Bush, Girotondo, Office. Lavora, tra gli altri, con Bruno Garofalo, Mariano Rigillo, Costantino Raimondi e Luciano Saltarelli.

Nel 2004 si laurea in Lettere e Filosofia con lode presso l'Istituto Universitario Orientale, è borsista presso l’Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli fondato da Benedetto Croce e costituisce l’Associazione Tourbillon Teatro, con la quale svolge un’intensa attività artistica e di produzione (MozArt Box 2006, Festival SportOpera 2007), lavorando, tra gli altri, con il M° Roberto De Simone per il concerto Voci e suoni per il Natale 2008 per la Regione Campania.

Dal 2005 collabora stabilmente con la compagnia Vesuvioteatro e lavora con l’attore e regista Claudio Di Palma partecipando a progetti quali gli spettacoli "Io sono Crispi" per il progetto "Storie Interrotte" a cura del Ministero dello Sviluppo Economico, "Ferito a morte" per i 50 anni del capolavoro di Raffaele La Capria, prodotto con il Benevento Città Spettacolo, Teatro Stabile di Napoli e Napoli Teatro Festival Italia, e svolgendo un'intensa attività di teatro per i ragazzi (La storia di un portiere e della palla che lo amo da Jorge Amado, Alice nel giardino delle Meraviglie da Lewis Carroll presso l'Orto Botanico di Portici).

Sempre dal 2005 costituisce un gruppo di lavoro con il regista Pino Carbone con un lungo percorso di spettacoli quali "Una Prigione di Velluto Rosso", "Hopa-Oct/prigione su tela" - finalista premio Tuttoteatro.com "Dante Cappelletti" 2005, "Il Cattivo Seme" - Nuove Sensibilità 2006, "Agamennone, da Eschilo a Pasolini", "King" di Michel Vinaver per la rassegna Face à Face, Parole di Francia in Italia, "Mangiatene Tutti" per la Rassegna Il Carcere Possibile, "Fabula Rasa", "Il re muore" di E.Ionesco per il Mercadante, Teatro Stabile di Napoli.

Negli ultimi anni ha lavorato con la regista Alessandra Asuni producendo e interpretando gli spettacoli "Mamma compie 70 anni" per il Napoli Fringe Festival e il "Salto" scritto Fabio Rocco Oliva.

Dal 2008 lavora con la storica compagnia Ente Teatro Cronaca di Napoli fondata da Mico Galdieri producendo, tra gli altri, spettacoli con Erri De Luca, Marina Confalone, Peppe Barra con l'originale messa in scena de "La musica dei ciechi" di Viviani.

Nel cinema ha lavorato con Alessandro De Cristoforo ed ha interpretato il giacobino Nicola Fasulo nel film Il resto di niente dal libro di Enzo Striano, per la regia di Antonietta De Lillo.

Per il 2013 è impegnato con lo spettacolo La finestra sul cortile, liberamente ispirato ai racconti di Woolrich e Simenon
 per la drammaturgia e regia di Claudio Di Palma e sta lavorando al progetto di produzione e messa in scena de Il Contratto per la regia di Pino Carbone per il trentennale della morte di Eduardo De Filippo per il Benevento Città Spettacolo 2013.